Temi che il tuo prestito tra privati sia usuraio e vorresti ricevere conferma? Purtroppo, quest’ultimo diventa un tema sempre più caldo, in quanto non tassi di interesse eccedono non solo dalle banche, ma anche dai privati che pretendono una cifra spropositata e fuori legge.
Ti aiuteremo a comprendere quando è possibile definire un finanziamento usurario e come agire qualora dovessi affrontare una situazione simile.
Contenuti
Tassi usurari prestiti tra privati: come evitarli a tutti i costi
Se ti stessi imbattendo in un finanziamento tra amici o parenti, molto probabilmente essi potrebbero decidere di accordarsi con un prestito fruttifero, ovvero stabilendo dei tassi di interesse sotto forma di ricompensa per il favore che ti è stato concesso.
Qualora ti trovassi in una situazione simile, sappi che devi accertarti che il costo di tali interessi non eccedano quanto stabilito da Banca di Italia. Nonostante sia un’operazione finanziaria legale, allo stesso tempo vanno rispettati dei termini previsti dalla Legge.
Ogni semestre, l’organo governativo Banca di Italia, stabilisce quali sono le soglie massime previste per i tassi di interesse. Poco importa se ti affidi ad una banca o ad un privato, il limite resta lo stesso.
Per restare sempre aggiornato ti suggeriamo di consultare il foglio inerente ai tassi di interesse stabiliti da Banca di Italia, all’interno del quale vengono elencati tutti i finanziamenti concessi e i tassi relativamente a quelli Effettivi Globali Medi su base annua e i Tassi Soglia su base annua.
Analizzando i tassi di interesse massimi e anti usurai stabiliti per il secondo trimestre del 2021 in base al credito personale (includendo anche i finanziamenti tra privati), su un’intera distribuzione (quindi senza limiti di credito), è stato stabilito il 9,19% per il TEGM, mentre il 15,4875 per i Tassi Soglia.
Alla fine dei giochi, tutto quello che ti resta da fare per non cascare in un prestito usuraio tra privati, è di accertarsi le percentuali massime imposte da Banca di Italia (assicurandoti che siano aggiornate al trimestre annuale corrispondente).
Gli interessi concordati in un prestito senza intermediari bancari o finanziarie, sono nettamente inferiori (qualora previsti), rispetto a quelli che verrebbero applicati dagli enti di credito. Quindi purché non siano a tassi illeciti, allora sono sicuramente convenienti.
Usurai e prestiti immediati: c’è correlazione?
In realtà, tra usurai e prestiti immediati c’è correlazione in quanto, in rete è possibile trovare dei soggetti che promettono soldi anche senza che tu dimostri di possedere delle garanzie reddituali. Così posta, non ti sembra di avere a che fare con un truffatore?
Ebbene sì, molte volte questi individui, non solo si spacciano per privati volenterosi di offrire denaro a bassi tassi di interesse, ma altre ancora, fingono di essere autorizzati da alcuni enti di credito o addirittura banche.
Questo perché gli stessi truffatori, approfittano del bisogno di ricevere soldi e prestiti immediati, così da illudere i soggetti che possibilmente, non potrebbero rivolgersi a banche ed enti di credito.
A questo punto, ecco due osservazioni e situazioni in cui dovrai rifiutarti di sottostare alle condizioni di tali soggetti:
- Soldi anticipati: per nessun motivo, se ti venisse chiesto di dare denaro in anticipo per coprire delle spese burocratiche, non cadere nel tranello. Nessun privato e né banca potrebbe farlo.
- Documenti di riconoscimento: questo potrebbe essere l’errore più grande che tu possa fare. Non dovrai inviare nessun documento a sconosciuti, perché potrebbero essere utilizzati per sottoscrivere mutui e contratti di finanziamento a tua insaputa. Il rischio? Finire nel registro dei protestati e non poter più chiedere prestiti.
Quando i prestiti tra privati sono considerati legali
I finanziamenti tra privati sono considerati leciti, tanto che la Legge impone dei tassi di interesse sui prestiti personali, che appunto riguardano anche quelli erogati dai soggetti che non sono classificabili come banche o finanziarie.
L’importante è che i privati non approfittino della situazione per farne un’attività finanziaria. In quel caso potrebbero essere perseguibili per legge, poiché si starebbero sostituendo ad enti di credito come le banche, svolgendo una mansione che non gli appartiene.
La scrittura privata che viene redatta appunto tra i privati, deve includere dei dati obbligatori:
- Inserire tutti i dati anagrafici delle due parti (richiedente e creditore);
- Inserire l’importo destinato al finanziamento;
- Indicare la modalità di rimborso rispetto al capitale ottenuto dal debitore;
- Indicare i tassi di interesse in linea con quelli stabiliti da Banca di Italia;
- Segnalare la data di inizio prestito;
- Per obbligo di legge va inserita la dicitura “contratto di mutuo ex art. 1813 C.C.”;
- Apporre le firme dei due soggetti.
La scrittura privata in questione non richiede l’intervento di un notaio. L’unica condizione in cui ti suggeriamo di coinvolgere un professionista in materia finanziaria, è qualora l’importo che ti sarà erogato sarà elevato e il rapporto concordato includerà un prestito fruttifero.
Per evitare delle sentenze riguardo al prestito tra privati, ti raccomandiamo di prestare particolare attenzione a quanto scritto in questa guida. Una soluzione simile, sarebbe perfetta nel caso in cui tu non abbia sufficienti garanzie per ricevere denaro da parte delle banche o finanziarie.
Tutto chiaro quando viene definito usuraio un prestito tra privati? Se avessi ancora dei dubbi, ti invitiamo a commentare l’articolo ponendoci la domanda che ti lascia perplesso. Ti risponderemo al più presto.
Lascia un commento