Valutare dei preventivi di prestiti per disoccupati senza busta paga non è semplicissimo, in quanto i finanziamenti richiesti da questo tipo di soggetti possono presentare diverse discriminanti.
Per esempio, se si è proprietari di immobili si può ricorrere ad un mutuo ipotecario, ovvero alla stipula di un’ipoteca sui beni posseduti, in base al valore dei quali verrà calcolata l’entità del finanziamento.
Se, invece, si è proprietari di immobili e si percepisce un affitto mensile, questa potrebbe essere una garanzia sufficiente al fine di ottenere il prestito.
Poiché le banche sono a conoscenza della situazione del lavoro nero nel nostro Paese, se un titolare di conto corrente, pur non potendo esibire come garanzia una busta paga, dimostra di effettuare dei versamenti di una certa entità a cadenza mensile, può ottenere il prestito richiesto.
In alternativa, si può ricorrere alla firma di una terza persona che funga da garante e si impegni a rimborsare le rate qualora il contraente si trovasse impossibilitato a farlo in prima persona.
Se la somma di cui si ha bisogno dovesse essere di lieve entità, dell’ordine di duemila euro, si può ricorrere all’utilizzo delle carte di credito revolving, che consentono di restituire l’intera somma suddivisa in piccole rate dilazionate in un lasso di tempo piuttosto ampio.
Grazie alla grande varietà di opzioni che si possono presentare, per ottenere il prestito più conveniente ed adatto alla propria specifica situazione personale consigliamo di valutare e confrontare un gran numero di preventivi, dedicando particolare attenzione alla sezione dedicata alle condizioni di restituzione e ai tassi che verranno applicati alle rate.
Per richiedere i preventivi occorre pochissimo tempo. Basta collegarsi al sito internet della banca, dell’istituto di credito o dell’ente finanziario al quale si è interessati e, nella sezione dedicata ai prestiti personali dedicati a chi non percepisce busta paga, compilare l’apposito form inserendo i propri dati anagrafici, le informazioni richieste riguardanti la condizione economica e redditizia personale, l’entità del prestito che si desidera richiedere, l’ammontare delle rate previste ed i tempi di restituzione.
Nel giro di pochissimo tempo i preventivi potranno essere visualizzati direttamente sul sito o inviati al proprio indirizzo di posta elettronica.
Per conoscere maggiori opportunità di risparmio su prestiti personali per disoccupati senza busta paga consigliamo di visitare il sito www.prestitisenzabusta.it, dove sono presenti dei link che conducono a delle tabelle molto esaustive in cui vengono indicate tutte le agevolazioni possibili per ottenere i tassi più bassi per la restituzione del prestito. In questo modo si sarà sicuri di fare la scelta giusta.