Mancanza di lavoro e contratti atipici non ci permettono di accedere al credito al consumo poiché non disponiamo di un’entrata finanziaria certificata.
Pensare di possedere una carta di credito senza busta paga non è impossibile, soprattutto per chi non ha la possibilità di documentare un proprio reddito.
Per ottemperare alla richiesta, tutte le banche oltre che Poste Italiane offrono ai propri clienti l’opportunità di avere una carta di credito senza busta paga: vediamo come richiederla.
Quando si chiede una carta di credito l’istituto finanziario, prima di concedere il mezzo di pagamento, esige dal cliente la compilazione di un modulo con allegata la documentazione attestante il reddito.
La carta di credito incorpora tutte le caratteristiche di un prestito personale, per questo l’ente erogatore è tenuto a valutare la domanda e comprendere se il soggetto sia in grado di restituire la somma spesa con il suo utilizzo.
Se non si dispone di un reddito, accedere a una carta di credito ordinaria sarà difficile; il problema però sembra essere stato superato da quando gli istituti di credito concedono carte di credito senza busta paga.
Non si tratta di una comune carta ordinaria, ma di una carta prepagata, dove per richiederla non è necessario dimostrare nessun reddito e tanto meno possedere una busta paga.
La carta prepagata non è legata a un conto corrente, ha la funzione di un “portafoglio elettronico”, viene ricaricata dall’utente e poi, man mano che si fanno gli acquisti, il saldo diminuisce fino ad estinguersi.
Un altro tipo di carta di credito che si può possedere senza avere una busta paga è la carta di credito revolving. Si tratta di una carta di credito il cui importo viene concordato con la banca o la finanziaria nel momento in cui viene rilasciata.
L’importo viene scalato dalla carta quando si effettuano i pagamenti, successivamente dietro il pagamento di rate mensili l’utente ripaga il suo debito, e la carta si ricarica dello stesso importo, così si ricostituisce il credito e la disponibilità di denaro per continuare a fare gli acquisti.
In questo caso ci sono degli interessi passivi da pagare come se si trattasse di un prestito.
Per la carta di credito revolving bisogna dimostrare di possedere un reddito, quando non è possibile possiamo percorrere due strade: ipotecare un immobile di proprietà a garanzia del prestito che ci viene concesso, oppure avvalersi di un garante che pone la sua firma assumendosi la responsabilità delle nostre eventuali insolvenze.
E’ possibile acquistare una carta prepagata o una carta revolving recandosi presso gli sportelli delle banche e delle finanziarie.
Prestitisenzabusta.it è il sito che ti permette di conoscere tutte le offerte proposte dagli istituti erogatori per quanto concerne tali tipi di strumenti finanziari e valutare quello più attinente alle proprie esigenze.
Per questo, prima di acquistare una carta prepagata o revolving, consigliamo di consultare i link presenti sul sito in modo da garantirsi un maggiore risparmio.
Farlo è facile: basta guardare la tabella e valutare con serenità l’istituto di credito che offre più vantaggi.